di Roberto Alessandrini

Gran bella serata per chi ama la storia di Roma! Nell’elegante cornice offerta dal Grand’Hotel Palatino abbiamo celebrato la ricorrenza dei Natali di Roma con Roberto Alessandrini, nostro Presidente e grande esperto di storia romana.

Nel clima delle grandi occasioni, avvalendosi della proiezione di foto accuratamente prescelte ed un puntatore laser, il nostro relatore ha iniziato con la descrizione di una piantina fisica del territorio antico facendoci comprendere, non solo tramite le usuali citazioni dei miti e delle tradizioni, ma soprattutto attraverso le ultime scoperte dell’archeologia e le sue personali convinzioni, come la futura capitale del mondo occidentale non poteva che nascere nel punto in cui più facile era il guado del Tevere, grazie alla presenza dell’Isola Tiberina, punto d’incontro di civiltà e di commerci tra Latini, Sabini, Etruschi e Greci; lo stesso ha proseguito con la storia e la descrizione dei principali ponti, proiettando le foto attuali e comparandole con delle studiate ricostruzioni. Molte sono state le richieste di chiarimenti e apprezzate le risposte.

Roberto ha proseguito con l’affascinante presentazione delle foto effettuate proprio il 21 Aprile al Pantheon, dove il sole, entrando nell’oculo centrale, a mano a mano ha proiettato la sua luce sino ad uscire dal portone d’ingresso dirigendosi in direzione del Mausoleo di Adriano. Infatti quell’imperatore, modificando l’assetto originario del tempio costruito da Agrippa, ha voluto che nel giorno della nascita di Roma il sole andasse ad illuminare la sua tomba, così rendendogli omaggio come fosse un dio o un faraone egizio.

Infine il nostro Presidente ci ha introdotto nel vero mondo della rievocazione storica romana, facendoci subito sorridere con il confronto tra i “centurioni del Colosseo” ed i veri rievocatori, i quali iniziano con studi di approfondimento su monumenti, scavi, vita militare e civile dell’Urbe, che a volte hanno dato origine a romanzi storici e rappresentazioni teatrali, per passare ai lavori di archeologia sperimentale, sia materiale attraverso la costruzione di oggetti che immateriale sperimentando le tecniche di combattimento dei legionari romani; scopo finale di tutto questo lavoro è infine quello di partecipare ad eventi di ricostruzione storica, nei quali i rievocatori da una parte soddisfano la loro passione che li porta a rivivere una vita di altri tempi e dall’altra sviluppano un’interessante didattica mediante dimostrazioni e spiegazioni molto apprezzate dal pubblico.

Molto ancora si sarebbe prolungato il nostro infaticabile ed appassionato relatore, ma le esigenze del personale di cucina, nonché l’appetito incalzante e il desiderio di socializzazione dei partecipanti hanno preso il sopravvento. Tra un piatto e l’altro abbiamo effettuato l’Assemblea annuale dei Soci per l’approvazione dei Bilanci Consuntivo e Preventivo del Club, predisposto dal preciso tesoriere ad interim Paolo De Angelis, e la presentazione dei nuovi Soci. Perfetta l’organizzazione dell’Hotel, premuroso il servizio del personale di sala ed ottima la cena con “l’indimenticabile” dolce finale…

E’ stata sicuramente una delle più belle serate passate insieme ultimamente e un grazie speciale va a Roberto, che ci ha fatto apprendere storie e particolari che forse neanche i più conosciuti divulgatori ci hanno mai raccontato e in modo così chiaro ed esaustivo.