di Roberto Alessandrini

Nella splendida cornice della via Appia Antica, di fronte alla chiesa di S. Sebastiano, sotto al pergolato con fontana ed epigrafe che attesta la frequentazione dei più grandi archeologi che hanno lavorato sulla Regina Viarum, abbiamo avuto nuovamente come gradito ospite il romanziere storico Romano Del Valli, che ci ha permesso di approfondire il periodo di confluenza ed assimilazione nella civiltà romana delle popolazioni etrusche, che tuttavia apportarono al dominatore un’importante dote sia culturale che religiosa.

Dopo aver risposto ad alcune domande suscitate dagli interessanti discorsi, iniziati addirittura dai “Popoli del Mare” per ragionare sulle origini del Popolo Etrusco, Romano ci ha presentato anche, sul tema, il suo recente romanzo “Velka, vicende di una famiglia etrusca al tempo di Gaio Mario”, in cui ha voluto mettere in luce, attraverso le vicissitudini degli umili attori della storia, le problematiche e i risvolti psicologici che un cambiamento storico comporta.

Un merito per il buon esito della serata va attribuito sicuramente al “Cecilia Metella” che, oltre al cibo, ci ha fornito una gentile accoglienza e ha cercato in ogni modo di farci sentire a casa nostra. La cena sotto al pergolato, l’illuminazione dei candelieri, il piacevole e garbato sottofondo della fontana hanno contribuito a creare l’atmosfera di una serata speciale. A compensare il fatto che il locale per molti è un po’ fuori mano è stato anche l’ampio parcheggio interno.