“RESTAURO RAMPE DEL POGGI A FIRENZE”
di Luisa Chiumenti
E’ stata una serata speciale, con ospiti gli architetti Tommaso Muccini, direttore dei lavori, e Giuseppe De Grazia, direttore operativo, autori del restauro, a Firenze, delle “Rampe del Poggi”, costruite a fine Ottocento dall’arch. Giuseppe Poggi, con la collaborazione del Soprintendente ai Giardini Attilio Pucci, allo scopo di consolidare il declivio del colle tra il Piazzale Michelangelo e la Torre San Niccolò, unica a restare a guardia di un porta delle antiche mura sul Lungarno.
Si tratta di una scenografica sistemazione con scale, arcate, vasche e ninfei, posti su vari livelli, che ha regolarizzato e decorato l’opera con l’utilizzo di materiali e di piante di diversa provenienza. Il restauro ha comportato non solo il consolidamento ed il ripristino delle strutture murarie, ma anche la realizzazione del sistema idrico, sostenibile sia dal punto di vista ambientale sia economico, che ha riportato l’acqua alle fontane dopo più di un secolo, e la ricomposizione dell’apparato vegetale semi-acquatico ed acquatico, parimenti importanti per il totale ripristino della situazione originaria.
Gli ospiti, invitati già dalla scorsa estate, hanno presentato con estrema competenza, ma al tempo stesso con grande semplicità e passione, non solo il progetto finale realizzato e inaugurato nel luglio scorso, ma anche, con la proiezione di una splendida iconografia, l’importante profusione di studi storici, di aperture di archivi pubblici e privati, con cui sono riusciti a farci rivivere l’atmosfera dei primissimi anni del Regno d’Italia, con “Firenze Capitale”.
L’uditorio dei Soci e degli amici del Palatinum ha seguito in silenzio e con attenzione la minuziosa descrizione dei lavori effettuati, tanto da meritare l’apprezzamento dell’architetto Livia Borgioli, anch’essa fiorentina, per l’impegno che ha riscontrato oltre che nella competenza dei relatori, anche nel lavoro intellettuale e culturale del nostro Club.