GITA AL CASTELLO DI VASANELLO E VILLA LANTE A BAGNAIA
di Roberto Alessandrini
La gita è iniziata sotto i buoni auspici della puntualità dei partecipanti e del “solito tempo Palatinum”. Arrivati a Vasanello, siamo stati accolti dalla proprietaria del castello, la signora Masciatti che, con dovizia di particolari ed estrema cortesia, ci ha introdotti all’interessante storia di Giulia Farnese, sorella di papa Paolo III, del suo sposo Orsino Orsini e della loro figlia Laura, amica di Lucrezia Borgia, e ci ha accompagnato nelle stanze con pavimenti, soffitti e camini del sec. XVI.
Terminato il giro interno siamo usciti nel piccolo giardino privato con terrazza, utilizzato anche per rinfreschi e feste private, quindi la castellana ci ha accompagnato, attraverso uno stretto passaggio con scaletta, nel sottostante giardino rinascimentale. Ci è dispiaciuto lasciare il nostro gentile ospite, ma ci attendeva il lauto pranzo al Casino di Caccia di Villa Lante a Bagnaia, dove siamo stati sistemati sotto le tende esterne della locanda: ottimo il pranzo e buono l’umore dei numerosi partecipanti.
Per ultimo siamo andati a visitare i famosi giardini della villa Lante, opera di Jacopo Barozzi da Vignola, vero prototipo dei “Giardini all’italiana”, splendidi nell’armonioso adattamento tra l’architettura, il verde e l’elemento dominante dell’acqua, che scende dal colle e viene incanalata ed accumulata nelle varie fontane, poste a diversi livelli. Oltre a Roberto per l’organizzazione, ringraziamo anche la brava e simpatica socia Maria Vittoria Leonardi per il contatto con il Casino di Caccia e per averci fatto assaporare i suoi rinomati vini di Montefiascone.